Rocketman

Un film autobiografico su Elton John

A casa mia, di sera, c'è sempre un po' di effervescenza quando bisogna decidere cosa si vede in TV. Io sono sempre per scegliere qualche film offerto dai programmi televisivi normali, oppure qualche documentario dalle stesse fonti. Purtroppo, spesso succede che non si trova niente. Qualcosa in effetti c'è, ma spesso si tratta dei film vecchi che ho già visto, oppure dei film di basso livello. Se non conosco un'opera, vado sul sito IMDB.COM (sta per International Movies Database) e controllo la votazione che il film ha avuto da parte degli utenti. Il massimo voto è 10. Se trovo uno con il voto minore di 6,5 non provo nemmeno a vederlo. Oltre 7 c'è una certa garanzia della bontà, ma non sempre è così. Per esempio, i film sui supereroi hanno i voti altissimi, ma a me non piacciono per niente. Pertanto, quando non c'è niente, si cercano le altre fonti.

Ultimamente la mia moglie si è abbonata su Netflix. Abbiamo visto un paio di serie e un film, ma la scelta è relativamente limitata. Uso anche un programma particolare che mette a disposizione degli utenti un bel po' di film. Lo sfoglio ogni tanto per vedere cosa c'è di nuovo, e qualche sera fa ho visto che c'è Rocketman. Si tratta di un film autobiografico di Elton John. Adoro questo cantante inglese, e mi sono procurato il file. Si può guardare anche in streaming, ma la qualità dipende molto dal collegamento Internet e dal carico del server; se ci sono tanti utenti che guardano lo stesso film, tutto viene molto a rallento e con le pause non desiderate. Sono riuscito a trovare anche i sottotitoli, scaricato tutto su una chiavetta. La chiavetta è stata collegata all'aggeggio che mi fa vedere i file sul televisore, e così verso le 9 e mezza la trasmissione è partita.

Recentemente vanno molto di moda questi tipi di film. Ho visto con tanto piacere al cinema quello su Freddie Mercury, il leader dei Queen. Il film inizia con una scena in cui Elton si trova in una comunità di recupero in quanto è dipendente da tutto: droga, alcool, sesso e altre cose. È arrivato al punto di non ritorno, a cercato di commettere il suicidio ed è finito nel gruppo di recupero. Lui racconta la sua vita e questo è filone del film. Parte con la sua infanzia dove si scopre il suo straordinario talento musicale. Insieme a questo scopriamo anche il suo difficile rapporto con i genitori. Il padre è incapace di mostrare i sentimenti ed il figlio, cioè Elton, soffre molto per questa mancanza dell'amore e dell'interessa verso di lui. La madre ha i suoi giri ed amanti, e anche lei non si cura del piccolo (aveva circa 10 - 12 anni, diciamo, quando inizia la storia del film). Ma è anche fortunato perché c'è la nonna che si accorge del suo talento, della sua dedizione alla musica e lo aiuta a raggiungere il suo sogno iscrivendolo in una scuola di musica di alto livello (erano povere, ma Elton riesce ad avere una borsa di studio grazie alla sua bravura).

3 buchi astratti nella sabbia con un pizzo attorno

Crescendo, sviluppa il suo talento e fa le esperienze con i vari gruppi, suonando nei bar i club. L'incontro con uno che scrive i test finalmente gli fa alzare il livello creativo e lui inizia a comporre la musica. L'era di successo sta per iniziare ma si presenta un altro problema, insieme alla mancanza dell'amore in famiglia. Lui scopre di essere attratto dai maschi. Una situazione che non sa come gestire e realizzare. Comincia a produrre gli album (quelli in vinile, di una volta) e la sua popolarità cresce con una velocità immisurabile. Diventa una star internazionale e uno dei musicisti più ricchi del mondo. Il suo successo negli Stati Uniti è enorme e là trascorre tanto tempo. Iniziano gli eccessi. I festini con alcool, droghe, donne e uomini. Comincia a perdere la visione della vita e dello scopo della stessa. Perché esisto, cosa mi piace, cosa voglio fare? Si pone le domande e alla fine riesce ad uscire fuori dal labirinto dei vizzi. Non tutte le rock stare sono state così fortunate come lui.

Alla fine della pellicola (mi piace ancora chiamarla così) ci informano che non si droga e non consuma alcool da 28 anni e che è sposato con l'uomo della sua vita, cioè che è riuscito a trovare l'amore. Lui e il suo compagno hanno adottato anche due bimbi. Confrontando il film con Bohemian Rhapsody uno potrebbe arrivare alle seguenti conclusioni:

  • Se vuoi diventare qualcuno, una vera star nel mondo dello spettacolo, durante l'infanzia devi avere tanti problemi familiari. Visto che voi che leggete queste righe siete fuori corsa, perché siete adulti, potete eventualmente fare qualcosa per i vostri figli. Ricordatevi: se li trattate bene, non diventeranno famosi. La scelta è vostra.
  • L'altro requisito per diventare VIP è che ti deve piacere il lato B maschile. Se hai avuto un'infanzia difficile, probabilmente questo sarà raggiungibile in un modo più semplice visto che le cose sono già andate storte, ed una cosa storta tira l'altra.
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